venerdì 6 febbraio 2009

Eurodeficenti

Come era nelle previsioni, è passata la mozione dell'Europarlamento a sostegno dell'estradizione dal Brasile in Italia dell'ex terrorista latitante Cesare Battisti, promossa dagli eurodeputati del Pdl e appoggiata dal Pd (contrari Verdi e comunisti). Ma, come era egualmente scontato, il suo significato politico è condizionato dall'assenteismo dilagante nell'Aula di Strasburgo a fine sessione.
Strasburgo,per il voto su Battisti in aula c'erano solo 6 italiani su 78!!!!!!!!!!!!!!!!! Ma porca troia siete pagati per quello, mannaggia la puttana, se non vi và di fare il vostro da privilegiati (visto che c'è gente che si alza all'una di notte o forse anche prima e prende uno stipendio da fame) DIMETTETEVIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII.
Dei 78 italiani hanno votato in 6: i promotori della mozione Battisti, Roberta Angelilli e Cristiana Muscardini di An, Mario Mauro di Forza Italia, Mario Borghezio della Lega, più Iles Braghetto dell'Udc e, unico del centrosinistra, Vittorio Prodi del Pd. La fuga dal voto su Battisti ha ricordato anche l'assurdità di spostare 12 volte l'anno i lavori dalla sede di Bruxelles a quella molto mal collegata di Strasburgo con un costo aggiuntivo per i contribuenti stimato in 200 milioni di euro annui. E ha rilanciato le malignità sull'uso del volo Ryanair tra Roma e l'aeroporto tedesco Karlsruhe-Baden, che è collegato a Strasburgo da un bus-navetta dell'Europarlamento (pagato dai contribuenti).
E siccome vengono pagati poco ecco cosa escogitano, prendono i voli Ryanair al posto dei voli Lufthansa o di altre compagnie, voi direte cosa c'è di strano? Beh c'è il fatto che il rimborso forfettario dell'Europarlamento è basato sulle ben più care tariffe delle compagnie di bandiera.
Mah...Non ho parole...

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